Terre Sonore
28 Luglio / 31 Agosto
Macchie e Inchiostri meets Terre Sonore.
Inchieste alla ricerca della verità.
A cura di Paolo Frigerio.
Durante la seconda guerra mondiale per sollevare i soldati stremati dalle fatiche e dalla paura, l’esercito statunitense ideò uno specifico progetto discografico di musica Jazz come fonte di svago per il morale delle truppe. Stiamo attraversando un’epoca di grandi allarmi da tutti i fronti. Un’isola di plastica in mezzo al mare, le cronache quotidiane di stupri e femminicidi, la riabilitazione del nazionalismo sono segnali preoccupanti.
In quest’epoca di conflitti che si allargano in maniera esponenziale sembra che la parola pace non trovi più spazio, la guerra viene considerata “giusta ed inevitabile” con argomentazioni spesso semplicistiche, e il peggior nemico rischia di nascondersi dentro di noi. Abbiamo bisogno di elevarci verso una speranza di futuro, di credere nel cambiamento, di ambire al rispetto universale, smarcandoci anche da un atteggiamento di allarmismo e sensazionalismo che troppo spesso prende il sopravvento sul nostro sentire.
L’unione tra Macchie e Inchiostri e Terre Sonore che per il secondo anno consecutivo riproponiamo (grazie soprattutto al grande impegno di Adriano Pedini) tanto efficace quanto affascinante, sarà un mezzo per cercare di capire e approfondire tematiche che a volte anche la narrazione giornalistica tende a sottovalutare. Questo meraviglioso e avvolgente abbraccio tra musica jazz e giornalismo – nel suo piccolo – cercherà di portare un grande messaggio di pace. Perché la pace comincia dentro di noi.
Paolo Frigerio